A carnevale ogni riciclo con il cavolo vale: Sfoglia con Romanesco e Pomodori Confit

I giorni di carnevale degli ultimi tre anni li ricordo come quelli in cui Pasticciotto si prende la sua pausa e cede ai malanni di stagione, riusciamo sempre a fare il primo corso mascherato e poi si ripone il vestito e si finisce a tirare coriandoli in casa in pigiama per fare comunque festa. Noi anche se con un pò di tosse, il fazzoletto sempre in tasca e i rimedi naturali a portata di mano, non ci scoraggiamo e nonostante il freddino, la pioggia incessante che ci fa sentire tutti umidi dalla testa ai piedi, le giornate grigie e prive di luce che ci sottraggono energia anzichè darcene, abbiamo preparato anche quest'anno un bel vestito e siamo pronti eccitati emozionati alla sola idea di indossarlo. E per la prima volta anche la piccola parteciperà! Dalla porta di casa usciranno una minuscola Leoncina con la criniera spettinata ed un govane Capitan Uncino con tanto di cappello e piuma, che ahimè è misura da adulto ma fai niente lui vuole quello, lo indossa già da giorni per stare in casa ed è felice! Così aspettatevi il resoconto della prima nostra uscita in maschera nei prossimi giorni, io ovviamente a stare con loro ho ritrovato la voglia di coriandoli stelle filanti e vi confesso che vorrei tanto vestirmi anche io:)

Intanto travesto il mio cavolo romanesco, ieri era un semplice contorno e oggi lo nascondo in una sfoglia Veg piena di pomodorini confit!

Per prima cosa ho lavato e asciugato dei piccoli pomodorini datterini, ho acceso il forno li ho distesi su una teglia e ci ho versato sopra a filo del malto e un pizzico di sale, li ho lasciati cuocere per una mezzora dando alla fine qualche minuto di grill.
Ho diviso il cavolo in cimette che ho saltato in padella con olio evo origano e poco sale integrale.
Ho steso la pasta sfoglia (questa Veg comprata nel mio negozio di fiducia, ma presto avrete la mia versione di pasta fatta a mano!) ci ho sistemato il cavolo saltato e quindi i pomodorini.  Ho cotto il tutto in forno finchè non ho visto la pasta prendere quel bel colorino dorato.